Lo si vede in cucina con la sua fidanzata, mentre distribuisce i dolcetti ai ragazzini per Halloween o alle prese con il suo amato cagnolino. Nulla di particolare se non fosse che il protagonista degli scatti è Mark Zuckerberg, e che queste foto sono state rubate dal suo profilo di Facebook a causa di una falla nel sistema.
In pratica un errore di programmazione del colosso di Palo Alto ha reso accessibili le foto private di diversi utenti del social network e tra questi, ironia della sorte, anche quelle del suo capo. I software dei moderni servizi offerti su internet sono un incessante work in progress, continuamente rielaborati, aggiornati e modificati, il più delle volte senza che gli utenti nemmeno se ne accorgano. Nel corso di un simile aggiornamento si è infilato un errore anche nel complesso sistema che regola le interazioni intrapersonali tra gli 800 milioni di iscritti di Facebook e che ha permesso a tutti di vedere le foto private degli utenti. Uno di quei fastidiosi bug dai quali i vari gruppi a tutela della privacy hanno sempre messo in guardia.Ma spesso senza successo: e tra le vittime illustri dell'errore stavolta c'è finito anche il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg.
Ed eccolo alla prese con la preparazione del sushi, nel suo giardino di casa con una gallina morta in mano, in compagnia degli amici e quant'altro. Scatti di ordinaria quotidianità che in batter d'occhio hanno fatto il giro del mondo: Palo Alto si è affrettato a comunicare che il problema è stato generato da uno degli ultimi aggiornamenti del codice ed è rimasto online soltanto per un breve periodo di tempo. Troppo tardi, comunque, per evitare il danno, anzi la beffa.
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